Descrizione
E all’improvviso la mia mano toccò una stoffa ruvida, poi un po’ di epidermide… una mano probabilmente…In quello stesso istante la porta della sala da pranzo si aprì violentemente lasciandomi intravedere una forma scura che spiccava contro il confuso chiarore dei raggi lunari. Volli gridare, ma nessun suono uscì dalla mia gola serrata. In preda a un indicibile terrore, mi precipitai ciecamente, attraverso la cucina, sino al telefono che si trovava nell’ingresso di servizio, ma non fui in grado di ricordare il numero e dovetti limitarmi a ripetere istericamente: – La polizia! La polizia!
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.